Forensics: Gondolo-Capone-Tempo

 

Come il Software Open Source può essere utile in ambito investigativo

 

Descrizione conferenza
L'informatica Forense nasce negli anni '80 in America,  nei laboratori dell'F.B.I., ma in Italia se ne parlerà solo in epoca molto più recente.
Diventa cosa seria solo con il recepimento di una direttiva europea (meglio nota come ratifica della convenzione di Budapest) che getta le basi di quelche fino ad allora era visto con distacco.  
L'informatica Forense, nota anche come "Digital Forensics", è quella scienza che si occupa della individuazione, acquisizione, preservazione, analisi ed interpretazione del dato digitale.
La Digital Forensics include branche come la: Computer Forensics, Mobile Forensics, Network Forensics, Cloud Forensics, ecc.
Un approccio di tipo forense anche da parte di chi, per primo le Forze dell'Ordine è chiamato ad operare sul campo, o, in astratto la cognizione che determinate procedure possono fare la differenza... è ormai indispensabile (e deve necessariamente essere alla base delle conoscenze di un qualsiasi operatore di Polizia Giudiziaria). La fase più importante e delicata è proprio quella del primo approccio con una evidenza digitale, le cui procedure sono ormai note.
Vedremo come è possibile interagire con le fonti di prova digitali tramite strumenti Open Source, garantendo altresì: economicità, reperibilità, tasparenza e ripetibilità, anche se non tutto è ancora possibile fare con il solo Open Source. 
 
Conoscenze propedeutiche: 
Gli argomenti trattati durante tutto il percorso "Digital Forensics" sono principalmente rivolti al personale delle Forze dell'Ordine, Magistrati, Avvocati, Consulenti tecnici in Informatica Forense e Studenti Universitari. Alcuni argomenti (non a carattere pubblico) saranno affrontati senza entrare in dettaglio.
 
Descrizione del conferenziere:
Magistrato in servizio alla Procura della Repubblica di Udine dal settembre 2009 (proveniente da quella di Tolmezzo) era referente informatico presso la medesima Autorità Giudiziaria sino al settembre 2015. Si occupa da sempre di indagini penali ad ampio raggio nelle quali l'informatica ha il suo elemento portante. 
 
Livello di difficoltà: 1/5
 
A cura di Roberto Capone, in servizio presso la Procura di Udine, socio Istituzionale IISFA (www.iisfa.net), autore di svariati tutorial pubblicati sul portale riservato FF.OO./A.G.: https://www.pginformatica-mi.it.
Breve presentazione dei conferenzieri del Percorso Digital Forensics al fine di meglio orientare il pubblico sugli argomenti che saranno affrontati. Introduzione all'importanza che l'ausilio di software e Sistemi Operativi Open Source, in particolar modo le Distribuzioni GNU/Linux di tipo forense, possono apportare nelle quotidiane attività di Polizia Giudiziaria.
 
A cura dell'Isp.Capo Francesco Tempo, Responsabile della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Udine. L'uso del software Open Source come alternativa legale. L'esperienza della Polizia Postale nel contrasto alla pirateria del software nell'era di Internet.